Che ci vuole per fare l’appalto per la nuova scuola? E per quello della rotatoria? E che mai sarà affidare l’appalto per il palazzo dell’artigianato? Ma come? Non avevate i soldi? Qui non si vede un mattone!
La burocrazia e le procedure amministrative, che a volte diventano più pesanti anche se inventate per rendere il tutto più facile, sono una “pena” che ci viene inflitta e che spesso ritarda e rende difficili i percorsi per arrivare agli obiettivi che tutti aspettiamo.
Leggere le norme, capirle perché spesso sono scritte male (ma come si fa a definire un soggetto dicendo che fa una cosa e, “se del caso”, anche un’altra? Per chi vuole divertirsi, andiamo a guardare l’articolo 3 del Codice degli appalti!), cercare di capire come applicare una nuova norma, confrontarsi e prendere decisioni: tutto questo richiede impegno ed è una parte importante del lavoro quotidiano.
Martedì, con Gianluca Primavera, una lunga, proficua riunione a Lanciano presso la sede Ecolan per un approfondimento sulle nuove procedure per gli appalti che oggi possono avvenire solo attraverso piattaforme elettroniche (l’articolo 40 del Codice, che pure sta scritto male!).
Grazie a Ecolan, al suo presidente Massimo Ranieri e all’intera struttura e grazie ai nostri uffici, alla segretaria comunale, Annamaria D’Aloia e allo staff, tutto al femminile, dell’Ufficio Tecnico con la responsabile Rosamaria Brandimarte e Lolita Cirillo, Lorenza Fabrizio, Raffaella Rossi e Mariagrazia Secchi.
Dal confronto condiviso abbiamo tutti solo da imparare. Con il reciproco venirsi incontro, abbiamo solo da crescere. Dal dialogo tra le competenze, c’è solo da aspettarsi le decisioni migliori.
Noi ci stiamo lavorando!
Simone Dal Pozzo – Sindaco di Guardiagrele
