Il Comune stana i “furbetti” delle tasse. (Il Centro 24/09/2016)

GUARDIAGRELE. L’amministrazione comunale, ha concluso la prima trance di lavoro per il recupero dell’evasione della Tari per l’anno 2014. Su tasse non pagate, per un ammontare che supera i 200mila, il Comune è riuscito ad incassare circa l’80%, con costi contenuti per i cittadini inadempienti, grazie al contratto stipulato con una società che ha effettuato il recupero bonario. «Questo risultato – spiega l’assessore alle finanze Marilena Primavera – è il frutto di uno scrupoloso lavoro. Abbiamo fatto una ricognizione dei crediti per recuperare il dovuto. Ci scusiamo se qualche cittadino, pur essendo in regola, si è visto recapitare, per qualche disguido, avvisi di mancato pagamento». Riguardo alle polemiche sollevate dalle forze politiche di opposizione sui costi sostenuti dal Comune, Primavera afferma che questi, per le sole pratiche negative, si sono aggirate solo sui 1.200 euro. Un altro risultato – continua Primavera – è quello raggiunto con il recupero, da una società affidataria di servizi in gestione, della somma di 75.000 euro, a fronte di un credito di 150.000, con la differenza che sarà incassata dal Comune a dicembre». Per quanto riguarda la Tari 2015 sono stati recuperati 56.000 euro a fronte di una evasione di 369.444 euro. «Terminato questo lavoro – precisa Primavera – le pratiche verranno affidate alla società di recupero, prima di passare all’azione coattiva, che prevede costi maggiori per gli inadempienti». L’amministrazione comunale fa sapere che, anche sul fronte degli oneri di urbanizzazione, è stata attenta e minuziosa.
«Il lavoro sull’evasione dell’Imu – continua Primavera – comporta invece tempi più lunghi, perché legata al possesso di immobili e terreni ed essendo la stessa una imposta in autoliquidazione. Anche su questo fronte si sta comunque lavorando alacremente, tanto che, con un’apposita delibera di giunta, gli amministratori guardiesi hanno creato una task force intersettoriale che si avvale anche del supporto del Sit e del catasto per combattere l’annosa piaga dell’evasione. L’impegno che l’amministrazione comunale sta mettendo in questa operazione – conclude Primavera – è il massimo e i risultati finora ci danno ragione. I cittadini possono quindi essere soddisfatti, visto che questa amministrazione comunale ha deciso di non mettere ulteriori tasse, ma di continuare a combattere l’evasione». Giovanni Iannamico

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