Questo mi viene da dire di fronte al comunicato della destra che prende una relazione della Corte dei Conti sulle annualità fino al 2017 e la legge a righe alterne per screditare il lavoro dell’Amministrazione che oggi ha votato un rendiconto che chiude con un avanzo di circa 170.000 euro.
Entrati in comune nel 2015 ci si chiedeva di dichiarare il dissesto e molti – ancora oggi per la verità – favoleggiavano dell’arrivo di un commissario!
Anziché puntare il dito, bisognerebbe prendere atto che il bilancio finalmente torna a respirare dopo avere messo in ordine tante posizioni.
Mai nessuna risposta da “Progetto per Guardiagrele” sulle previsioni sballate del bilancio 2014, l’ultimo della precedente giunta (per l’Ambito Sociale, per i cimiteri, sulle utenze e, in particolare, sull’acqua – nessuna fattura SASI è stata mai registrata per anni -, sui trasferimenti dello Stato, sui mancati accantonamenti per le urbanizzazioni). Solo uno sprovveduto può pensare che ritardi e disavanzi dei primi due anni del nostro lavoro non siano stati effetto delle gestioni precedenti (che comunque la Corte ha segnalato, ma questo non si dice…). O non vedere che le posizioni critiche che pure la Corte ha rilevato con l’atto di oggi sono definitivamente chiuse!
Oggi il Consiglio Comunale ha votato il rendiconto 2018 (che la giunta aveva adottato un mese fa) e lo ha approvato con i pareri positivi degli uffici finanziari e del revisore dei conti! Lo ha fatto grazie al lavoro puntiglioso degli uffici e alla determinata competenza dell’assessore Marilena Primavera! A lei dico grazie perché ha guidato scrupolosamente questo lavoro!
La campagna elettorale è iniziata?
Voi fate i titoli. Noi facciamo i fatti! E una montagna di fatti seppellirà ogni illazione e ogni falsa giustificazione!
Questa è la realtà e mi rendo conto che i pruriti di meraviglia (“Cacchio, questi ce l’hanno fatta!”) iniziano a farsi sentire.
Andiamo avanti e attenzione alle fake news!
Simone Dal Pozzo – Sindaco di Guardiagrele
