Voi fate i titoli! Noi facciamo i fatti! /2

Questa volta li prevengo (i titoli) pensando a quello che ha detto in consiglio il membro del nuovo gruppo consiliare (quello che si è chiamato PD) e al fatto che, con una incredibile contorsione, ha votato contro se stesso!

Il rendiconto che abbiamo votato in consiglio comunale il 13 giugno è l’atto con il quale si dice come sono andati i programmi e i conti dell’anno 2018 (ripeto, anno 2018). Il consigliere Salomone, dopo avere letto una relazione dell’ex assessore Inka Zulli nella quale si riassumono gli importanti progetti realizzati nell’ambito sociale [grazie – aggiungo io – ad una precisa scelta della giunta che mai ha messo in discussione i fondi e, anzi, ne ha accantonati in abbondanza per coprire le sballate previsioni e la sballata gestione di chi ci ha preceduto (ma questo ormai non conta più!)]...dicevo che il consigliere, dichiarando di parlare anche a nome della ex assessore, ha votato contro! Capito? Il nuovo gruppo consiliare che ha deciso di chiamarsi PD, ha votato contro il lavoro dell’amministrazione! Soprattutto ha votato contro il lavoro fatto, immediatamente dopo averlo esaltato! Sapevatelo!

Questi erano quelli di Zingaretti; quelli di sinistra; quelli per il sociale; quelli per i quali questo lavoro (il sociale va avanti, come tutto il resto!) da ieri poteva anche finire; quelli che sono esperti di politica solo perché è una cosa bella; quelli che si crucciano di fronte all’annuncio pubblico delle commissioni degli esami di stato senza mai aver chiesto nulla sui progetti in campo per l’edilizia scolastica; quelli che si aggrappano alle virgole, ai commi e ai cavilli, ma non guardano alla sostanza e si tagliano fuori da importanti progetti per la città (ma ne parleremo ancora); quelli che ormai hanno un solo chiaro obiettivo: la mia amministrazione, ma soprattutto me!

La campagna elettorale è iniziata?

Voi fate i titoli. Noi facciamo i fatti! E una montagna di fatti seppellirà ogni illazione e ogni falsa giustificazione! E insieme ai fatti anche un sacco di ironia… è brutto prendersi troppo sul serio! Ma se tu mi provochi…io me te magno! È ironia! Molto, molto meno degli urli rivoltimi contro in consiglio comunale, senza alcun motivo e nulla di fronte all’accusa di dire bugie, rivoltami urlando in consiglio comunale, sempre dallo stesso consigliere!

Questa è la realtà e mi rendo conto che i pruriti di meraviglia (“Cacchio, questi ce l’hanno fatta!”) iniziano a farsi sentire.

Andiamo avanti e attenzione alle fake news!

PS io quel gruppo, fino al pronunciamento dei garanti del mio partito, non lo chiamo “Partito Democratico”. Sono convinto che quello dei due consiglieri sia stato un abuso bello e buono!

PS2 io quel partito a Guardiagrele ho contribuito a fondarlo mentre altri non erano ancora sulla scena o erano altrove. Ecco perché questo scippo, insieme all’intero circolo, io lo combatto e lo combatterò!

Simone Dal Pozzo – Sindaco di Guartdiagrele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *