Proseguono i lavori al Nido “La casa delle bambine e dei bambini” che avrà buona parte degli ambienti completamente rinnovata. In fase di esecuzione dei lavori abbiamo anche risolto un vecchio problema all’interno della struttura che determinava umidità, infiltrazioni e mal funzionamento dell’impianto di riscaldamento.
Con la pulizia dei margini stradali e il montaggio del palco messo a disposizione dal comune, si collabora con il Comitato alla preparazione della festa a San Vincenzo.
A Sciusciardo è stata eseguita la prima parte dei lavori Enel che saranno ultimati con la messa in esercizio della nuova linea interrata e il prescritto ripristino del manto stradale.
A Valleregia, con una piccola variante al progetto, sono state collocate alcune gabbionate per la sicurezza del fronte stradale a monte, in attesa della posa dell’asfalto e della definizione di un lavoro che prima era stato pensato in modo parziale e che, invece, in questo modo darà la tanto attesa sicurezza.
Stiamo definendo i passaggi per lo studio di fattibilità (un primo progetto, per capirci!) per la bonifica e la messa in sicurezza delle vecchie discariche di Guardiagrele. La complessità del sito (due discariche di fatto unite in un solo fronte interessato anche da una frana) suggerisce interventi innovativi che condivideremo con Servizio Rifiuti e ARTA.
A proposito di rifiuti, un articolo di stampa parla di disservizi e di necessità di abbassare le tariffe. Questo è un periodo di sovraccarico di lavoro per gli operatori (che vanno anche in ferie, come chiunque lavori), ma è anche il periodo in cui moltissimi visitatori hanno modo di verificare quanto la città sia pulita, facendo paragoni con località magari più note, ma non all’altezza della loro vocazione. Sulle tariffe, ai residenti diciamo solo di confrontare le bollette di quest’anno con quelle dello scorso anno. Hanno già visto che sono scese.
Una interessante discussione di questi giorni mi ha coinvolto nella questione della manutenzione di un palazzo in Piazza S. Maria Maggiore. Si tratta di un bene privato sul quale, ovviamente, non possiamo intervenire con fondi pubblici, né chi ha in locazione i due piani credo possa farsene carico. Una soluzione possibile potrebbe essere quella della valorizzazione di beni che a volte sono completamente abbandonati. Un percorso in questa direzione è stato avviato da tempo e guarda alle norme costituzionali e del codice civile.
Ho letto, poi, dell’invito a destinare la polizia municipale al controllo dei bambini, soprattutto quelli più vivaci (a dire poco) che “occupano rumorosamente” le aree gioco del comune. Io credo che il primo ruolo di vigilanza in questo caso sia dei genitori, anche quelli degli altri. Così faccio io – le rare volte che sto con mio figlio alla Villa Comunale – quando vedo qualcosa che non va. In passato eravamo tutti figli di tutti e ognuno interveniva come se fossimo tutti una grande famiglia. Anche questo, in fondo, è comunità!
Vorrei parlare di alcune interessanti iniziative di questi ultimi giorni. Penso alla decima edizione di Pappappero o alla Cena Medievale. Penso alla Notte bianca e penso all’incontro con Daverio.
Tutto si tiene insieme!
Simone Dal Pozzo – Sinsaco di Guardiagrele
