I soggetti politici di centro-sinistra che, nelle scorse elezioni amministrative al Comune di Guardiagrele, hanno dato vita alla lista “Guardiagrele il bene in comune” si sono nuovamente incontrati al fine di proseguire e rilanciare il lavoro di questi anni, in vista della prossima tornata elettorale.
Una prima valutazione, estremamente negativa, è stata data all’azione della Giunta Salvi, che si è caratterizzata per l’assoluta mancanza di progettualità in campo ambientale, urbanistico, economico, turistico, culturale e sociale.
Al contrario, ed ancora una volta, l’impegno di “Guardiagrele il bene in comune” è stato e sarà quello di dare alla Città, una delle ultime “chance” di rinascita, attraverso una rinnovata capacità di progettare e di mettere in rete le infinite eccellenze di un territorio dalle enormi potenzialità.
In questi anni, è stato profuso un grande impegno nel coinvolgere la cittadinanza con incontri tematici (oltre una decina solo sulla Sanità) e numerose assemblee pubbliche che hanno consolidato sempre di più, anche nelle contrade, un virtuoso rapporto diretto con gli elettori. È nostra intenzione, quindi, intensificare tali incontri per tessere la tela di un nuovo programma elettorale sempre più partecipato e condiviso.
In tale ottica, è indispensabile aprirsi ai soggetti politici e ai movimenti che in questi anni hanno condiviso o affiancato, di fatto, le battaglie in difesa dei “beni comuni”.
La composizione della nuova lista, quindi, sebbene nell’ambito politico di riferimento, sarà allargata a tutti i soggetti che vorranno aderire a questo percorso e ripartendo dal lavoro svolto dal gruppo consiliare “Guardiagrele il bene in comune”.
Alla luce delle tante notizie emerse nei giorni scorsi di ammalianti sirene e di liste civiche, senza alcun riferimento politico-culturale, è intenzione di “Guardiagrele il bene in comune” proseguire nel lavoro avviato alla luce del sole e senza equivoci, per la costruzione di un percorso partecipato verso le prossime elezioni amministrative comunali, tenuto conto dei tanti apprezzamenti ricevuti sulla tenacia e determinazione nell’affrontare i problemi riguardanti la sanità e le sorti dell’ospedale di Guardiagrele, le vicende urbanistiche, l’impianto della centrale a biomasse, la crisi idrica e fino al progetto d’area del campus scolastico.
Guardiagrele il bene in comune
