Le bugie hanno le gambe cortissime…

“Al centro di Guardiagrele il sindaco vuole metterci un centro di accoglienza per migranti”: questo è scritto nella bacheca del gruppo di centrodestra. Ne abbiamo lette tante in questi giorni: giuste richieste di spiegazioni, ma anche tante inesattezze e, forse, in alcuni casi, pregiudizi! Ma il messaggio di “Progetto per Guardiagrele” è preoccupante, semplicemente perché è falso! Questo è davvero troppo!

È grave che il gruppo di opposizione, pur conoscendo il progetto (o non lo conosce?), dica queste cose sapendo che non è così! Dove mai le hanno lette? Questo devono spiegare! Dove è scritto che il sindaco apre un centro di accoglienza per migranti? Dove è scritto che ci saranno nuovi arrivi? Dove è scritto?

Il nostro progetto – guardate bene la scheda preparata dal mio gruppo “Guardiagrele il bene in comune” – dice altro!

Lo scontro politico è dialettica sulle idee e sulle soluzioni ai problemi. Ma se alle parole e agli atti si attribuiscono significati inesistenti, quale confronto ci potrà mai essere? Quale sarà la qualità del dialogo? Siamo davvero arrivati al punto di dover fare politica con slogan a effetto che sacrificano i fatti e i documenti e annullano una storia e una identità?

Io non ci sto! Noi non ci stiamo! Perché, mai come in questo caso, manipolare atti e parole provoca allarme, in un clima generale pessimo che, a mio modo di vedere, ci chiede di resistere e di farlo con forza e radicalità.

Per il rispetto del ruolo che abbiamo e di quello che rappresentiamo, non resteremo a guardare. La credibilità delle Istituzioni va difesa! E la buona fede dei cittadini va tutelata dicendo come stanno le cose e non dicendo il falso!

Simone Dal Pozzo -Sindaco di Guardiagrele

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