Le elezioni sono il momento della programmazione del futuro di una Città e della verifica del lavoro svolto.
In questi cinque anni di appassionato impegno a servizio di Guardiagrele abbiamo raggiunto importanti obiettivi (quelli che abbiamo spiegato nel “Rapporto di fine mandato”) e affrontato fasi davvero complicate: i terremoti del 2016, la nevicata del 2017, la pandemia Covid-3.9. Con un importante lavoro di squadra tra amministrazione comunale, sostenuta dal gruppo “Guardiagrele il bene in comune” e le forze vive della Città (quelle del volontariato, gli attori sociali e il mondo produttivo), abbiamo messo in campo ogni volta competenze e metodo che ci hanno fatto sempre ripartire: questo lavoro non può essere interrotto. La Città, superati timori e paure degli ultimi mesi, 6 un motore che non può spegnersi.
Ecco perché il lavoro avviato va portato avanti con decisione e noi intendiamo farlo guardando a tre principi cardine: lavoro, salute e cultura.
Questi temi attraversano le pagine di questo programma amministrativo che non guarda solo al quinquennio che ci aspetta, ma proietta Guardiagrele almeno verso i prossimi dieci anni.
La forza di questo programma sta nell’averne condiviso i passaggi con la città: gli oltre 100 incontri di questi anni con i cittadini – che nei fatti sono i veri autori di queste pagine – sono stati occasione utilissima e necessaria per noi che ci candidiamo a mettere in atto ciò che del progetto politico di “Guardiagrele il bene in comune” deve essere completato.
Non tutto ha avuto realizzazione compiuta a causa dei tempi, dei procedimenti, delle critiche condizioni di bilancio che hanno ingessato la nostra azione per la prima parte del mandato, degli eventi traumatici e drammatici che hanno imposto di cambiare marcia e di concentrare l’attenzione su ciò che ha persino impaurito la comunità.
Va pure detto che sono stati centrati obiettivi che neanche erano stati immaginati, a riprova che questo programma ha il carattere della dinamicità e delta capacita di risposta anche all’imprevisto.
Guardiagrele non può pensare di fermarsi proprio adesso e consegnare questo enorme bagaglio a chi non ha mai ritenuto di sostenerlo, neanche in minima parte! Significherebbe, tra l’altro, azzerare tutto e tornare indietro, spendendo tempo prezioso per ricentrare obiettivi e riorganizzare ogni cosa, mentre – 6 il caso di dire – il mondo corre velocemente!
Al contrario, abbiamo il dovere di andare avanti ancor più speditamente e fare, tutti insieme, per la nostra città, #unaltropasso.
Guardiagrele, agosto 2020 Guardiagrele il bene in comune
Trasparenza amministrativa, politiche di partecipazione e servizi al cittadino