Il sindaco spiega l’offerta scolastica (Il Centro 01/02/2018)

Guardiagrele. Dal Pozzo ai genitori degli alunni: qui formazione all’avanguardia

GUARDIAGRELE. Il sindaco Simone Dal Pozzo, in vista della scadenza delle iscrizioni scolastiche fissata per il prossimo 6 febbraio, si è incontrato martedì scorso, presso le scuole elementari di via Cavalieri, con i genitori che devono iscrivere i loro figli alla prima elementare, invitandoli a scegliere le scuole della cittadina.
«Quest’invito», ha precisato Dal Pozzo, «non è un atto dovuto, ma la convinta azione di un amministratore pubblico che conosce la qualità dell’offerta educativa di istituzioni inserite in un tessuto più ampio delle mura degli edifici, all’avanguardia nelle iniziative e al passo con i tempi, per quanto riguarda le dotazioni tecnologiche e la qualità dei docenti e dei progetti. Credo che queste siano le valutazioni che, al di là delle contingenze che ogni famiglia deve considerare, debbano portare alla scelta. Non è questione di “offerte speciali”, ha osservato Dal Pozzo, «ma di qualità della comunità educante nella quale scegliamo di far crescere i nostri figli, pensando anche alla continuità e alle prospettive future».
Il primo cittadino, nel corso dell’incontro organizzato dalla direzione didattica di via Cavalieri, ha poi annunciato gli ultimi investimenti finanziari e sulle attrezzature fatti dall’amministrazione comunale per la scuola primaria.
«Abbiamo appena acquistato un nuovo schermo multimediale mobile»m ha ricordato Dal Pozzo, «che si va ad aggiungere alle Lim già a disposizione nei vari plessi, oltre a nuovi computer per l’informatica e ad ulteriori arredi per la mensa a servizio dei bambini per il tempo pieno».
Dal Pozzo ha infine ricordato che l’amministrazione comunale è naturalmente attenta anche alle scuole medie e a quelle superiori, unite in un unico istituto che guarda alla formazione dei ragazzi con un ventaglio eccezionale di opportunità. «In merito», ha concluso Dl Pozzo, «penso ai numerosi progetti che ci hanno visto collaborare con queste scuole e che hanno riguardato l’educazione all’affettività, il cinema, le lingue, l’ambiente, la tecnologia, la musica, la robotica, gli scambi internazionali e tanto altro, una vera e propria storia di successi e di impegni importanti per una comunità di giovani preparati e pronti per le sfide di domani». Giovanni Iannamico

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