Consiglio comunale del 23 maggio 2019

 

🔶Il consiglio comunale ha due nuovi consiglieri: Franco Francomano e Teresa Marroncelli che subentrano ai dimissionari Ambra Dell’Arciprete e Piergiorgio Della Pelle, nominati assessori la scorsa settimana unitamente a Gianluca Primavera e Marilena Primavera. A loro gli auguri sinceri di buon lavoro nel gruppo “Guardiagrele il bene in comune” (GBC), in consiglio comunale e a servizio della città.

🔶Nella stessa seduta del 23 maggio, Nevio Salomone ha rassegnato le sue dimissioni da presidente del Consiglio Comunale e ha costituito, insieme all’ex assessore Inka Zulli, un gruppo consiliare autonomo denominato Partito Democratico, staccato da quello di maggioranza.

🔶Mentre mi rallegro per la nomina del nuovo assessore e per l’ingresso in consiglio comunale dei nuovi consiglieri, resto sorpreso di fronte all’iniziativa dei due consiglieri Inka Zulli e Nevio Salomone che, con questa loro scelta personale, hanno costituito un nuovo gruppo chiamandosi fuori dal progetto GBC.

🔶Si tratta di un passaggio politicamente grave sia perché la decisione è stata presa in totale autonomia dal segretario e dall’assemblea degli iscritti del PD (nessuno ne sa niente!), sia perché questa assemblea, appena una settimana fa, ha espresso sostegno al progetto politico del gruppo “Guardiagrele il bene in comune” che ha contribuito a fondare e alla mia candidatura a sindaco alle amministrative del prossimo anno.

🔶Non è un caso che sono proprio questi consiglieri gli stessi che hanno rifiutato di sostenere questa posizione, passata al vaglio positivo anche del gruppo “Guardiagrele il bene in comune” e dei partiti che lo sostengono.

🔶Le decisioni che, nel giro di un mese, hanno portato alla nuova giunta sono l’esito di una verifica che si è resa necessaria e che mi ha consegnato un quadro circa i rapporti di fiducia all’interno dell’esecutivo. Devo dire che oggi questo quadro si chiarisce. L’ex assessore e l’ex presidente sono gli stessi che, tra l’altro, hanno deciso di non sostenermi. L’ex assessore ha scelto la strada, tutta personale di correre per la regione, andando contro la decisione di un gruppo che proponeva (con l’obiettivo di allargare), altra persona che avrebbe consentito una campagna elettorale condivisa. E dopo un impegno, che avrebbe assunto con altro assessore (Marilena era pronta a fare lo stesso!), di lasciare il consiglio per far entrare altri, è tornata indietro.

🔶La scelta personale non ha cittadinanza in una logica plurale! Questa è la differenza tra mondo vecchio e mondo nuovo! Non si resta insieme per tattica o per strategia, per attendismo o per creare il problema all’ultimo momento, dicendo ora che tutto può andare avanti e domani chissà! Non possono stare insieme persone se si mettono in dubbio ruolo e capacità degli altri. Anche qui cambia la musica!

🔶E adesso si grida allo scandalo! Ma la cosa più simpatica è il miele che unge ingranaggi bloccati da anni e compone geometrie impensabili; è l’improvvisa comparsa di ponti tra gli opposti e abbracci tra quelli che non si erano tanto amati. Oggi è così. E qui, purtroppo, la musica non è cambiata!

🔶Nessun dictat, comunque, ma tante occasioni perse: una dopo l’altra! Una attesa durata mesi e che ha chiarito le cose, giorno dopo giorno.

🔶Per fortuna, molti altri possono raccontare i fatti non perché glieli ho riferiti io (quanti telefoni senza fili!), ma perché li hanno vissuti direttamente.

🔶Nessuno pensava che sarebbe andata così! So che non potevamo piangerci addosso, ma dovevamo rialzarci e ripartire. E, in fondo, meglio chiarire adesso che avere sorprese!

🔶Ed eccoci qui, più determinati di prima! Andremo avanti, insieme, con Ugo Adorante, il nuovo capogruppo, e Amedeo Dell’Osa, con lo stile di sempre: quello del dialogo, dell’ascolto e dell’incontro, quello del fare; quello che stupirà noi per primi di fronte a tante realizzazioni che stanno arrivando e cambieranno letteralmente la nostra città!

Simone Dal Pozzo – Sindaco di Guardiagrele

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