Guardiagrele. La giunta approva conto annuale e triennale Primavera: con noi sbloccati anche gli stipendi ai dipendenti.
GUARDIAGRELE. Approvati dalla giunta comunale, nei termini previsti dalla legge, il bilancio di previsione per il triennio 2020-2022 e il conto annuale 2020. «Il rispetto dei termini», sottolinea l’assessore alle finanze Marilena Primavera, «permette ora all’amministrazione comunale di poter programmare adeguatamente nei prossimi mesi la gestione dell’ente, evitando il ricorso all’esercizio provvisorio, che ha invece caratterizzato l’intera amministrazione che ci ha preceduti. In merito ai contenuti», spiega Primavera, «posso anticipare che l’enorme mole di lavoro svolto relativamente al contrasto all’evasione e all’elusione dei tributi locali, Imu e Tari in particolare, ha permesso all’ente di ridurre notevolmente i residui. In questo modo il Fondo crediti di dubbia esigibilità, rispetto agli anni precedenti, si è abbassato, permettendo così di liberare risorse che potranno essere destinate a settori strategici, come i lavori pubblici e le manutenzioni».
Primavera evidenzia poi che si è lavorato alacremente sopratutto sul fronte Tari, dove l’impegno dei cittadini che ha permesso di innalzare la percentuale della raccolta differenziata e il contenimento dei costi per il servizio, permetteranno quest’anno ai guardiesi di avere tariffe un poco più basse di quelle dello scorso anno, un trend questo in contrasto rispetto ad altri Comuni, come per esempio Chieti, dove la tassa è aumentata in maniera considerevole.
«Va detto», aggiunge Marilena Primavera, «che la determinazione del piano finanziario della Tari, non ha tenuto conto delle disposizioni Arera, di cui l’Anci e tutte le parti interessate hanno richiesto lo slittamento dell’applicazione dei nuovi criteri, in modo da agevolare gli enti per l’approvazione dei bilanci. Ora il voto sul bilancio di previsione entro il 31 dicembre», sottolinea Primavera, «oltre ad evitare l’esercizio provvisorio, permetterà agli enti di beneficiare di semplificazioni e incentivi, venendo meno i vincoli di spesa per studi e incarichi di consulenza, relazioni pubbliche e convegni».
L’assessore alle finanze ricorda, infine, che il bilancio di previsione 2020 è il quinto approvato dalla giunta comunale guidata dal sindaco Simone Dal Pozzo. «Durante la nostra gestione», conclude Primavera, «abbiamo risollevato le sorti del bilancio comunale, passando da una situazione di cassa con una esposizione bancaria al massimo che non permetteva di pagare nemmeno gli stipendi ai dipendenti ad un contesto ben differente nel quale gli impegni finanziari vengono onorati e non si fa ricorso all’anticipazione di tesoreria». Giovanni Iannamico
