4. Imprese, artigianato e commercio

Il sostegno alle attività degli operatori economici vede il Comune in una posizione che deve e può essere di stimolo e di intermediazione con i soggetti istituzionali di livello superiore. Anche la fiscalità locale deve essere riconsiderata per capire, d’accordo con gli operatori e comunque in applicazione delle norme vigenti, quali sono i margini che, anche a fronte di una loro partecipazione alle scelte e all’attuazione delle politiche per il territorio, ne possano alleggerire il peso. Il tutto passa anche attraverso un chiarimento necessario circa il ruolo che il Comune deve e può svolgere all’interno dell’istituita Agenzia regionale per lo sviluppo industriale (che ha sostituito i Consorzi Industriali).

Impegni:

  • istituzione di un tavolo di confronto costante e continuo con gli operatori;
  • istituzione di meccanismi di valutazione circa la destinazione e l’uso delle risorse derivanti dalla fiscalità locale (cosa si fa con le imposte comunali?);
  • previsione, nell’alveo della normativa vigente, di meccanismi di premialità per chi contribuisce all’azione dell’amministrazione;
  • interlocuzione e coinvolgimento costante dei soggetti impegnati nelle Commissioni e dei rappresentanti di categoria nella promozione dell’attività di impresa;
  • incentivo e sostegno delle nuove attività commerciali e delle nuove realtà imprenditoriali cittadine;
  • destinazione a effettivo INCUBATORE DI IMPRESA della struttura realizzata in località Piano Venna, mediante procedure di certificazione, qualificazione (con l’attivazione dei servizi necessari) e promozione;
  • promozione e sostegno alle ATTIVITÀ ARTIGIANALI anche mediante revisione della fiscalità locale e istituzione di un confronto istituzionale a livello territoriale tra gli attori delle politiche per l’artigianato.

Il sostegno al COMMERCIO passa attraverso tutte le politiche di rilancio culturale e turistico della Città e attraverso puntuali iniziative di sostegno e stimolo anche all’aggregazione tra gli operatori.

Impegni:

  • rivitalizzazione delle forme di aggregazione e coordinamento tra gli operatori;
  • sostegno a iniziative (da realizzarsi anche in forma collaborativa pubblico-privato e con il coinvolgimento dei cittadini) volte al miglioramento estetico della Città attraverso il rinnovo degli arredi e la cura dei particolari;
  • individuazione di forme di agevolazione a iniziative che rendano la Città più attrattiva, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico;
  • elaborazione di uno studio, anche con l’appoggio delle Associazioni di categoria, finalizzato a rendere gli operatori commerciali co-protagonisti delle scelte amministrative (anche nelle politiche e nella regolamentazione della fiscalità e dell’accesso ai servizi comunali);
  • iniziative volte a valorizzare il piccolo commercio, le botteghe storiche e l’artigianato artistico.
  • attenzione e soluzione dei problemi connessi ai mercati cittadini mediante una efficace forma di controllo e mediante l’introduzione di specialità e categorie merceologiche che rendano il mercato più attrattivo;
  • miglioramento del decoro urbano attraverso una ridefinizione razionale del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti per le attività commerciali;
  • razionalizzazione e ridefinizione del sistema di viabilità e parcheggi;
  • creazione di un portale turistico e culturale e di una App in collegamento con la promozione delle attività artigianali e commerciali;
  • revisione della viabilità e dei percorsi del servizio di trasporto cittadino.

Politiche del Territorio, Ambiente, Piano Regolatore e Lavori Pubblici

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