2 giugno 2020: il video della Cerimonia al Monumento alla Brigata Maiella alla Villa comunale

Questo è un 2 giugno essenziale, “in una atmosfera in cui proviamo nello stesso tempo sentimenti di incertezza e motivi di speranza. Stretti tra il dolore per la tragedia che improvvisamente ci è toccato vivere e la volontà di un nuovo inizio. Di una stagione nuova, nella quale sia possibile uscire al più presto da questa sorta di incubo globale” (Sergio Mattarella)

Il Presidente della Repubblica ci ha indicato questa data come il momento dal quale ripartire.

In qualche modo lo avevamo intuito che bisogna ripartire da alcuni principi e valori centrali. Li abbiamo individuati da tempo e intorno a questi stiamo lavorando.

#LavoroSaluteCultura

Lavoro. Grazie a chi ha co rinato a lavorare e grazie a chi ha dovuto fermarsi. Rimettere al centro il lavoro significa comprenderne valore e importanza (lavoro è il contrario di privilegio) e far sì che sia per tutti e in sicurezza. Sarà possibile se l’economia diventerà sistema nel quale impresa e lavoratori abbiano a cuore lo stesso obiettivo. Grazie a chi lo ha compreso nella fase dell’emergenza, mettendosi a disposizione della città, ad esempio reinventando la sua attività con la produzione di dispositivi di sicurezza che ha coanegnato a chi aveva bisogno. A noi tocca adesso il compito dell’ascolto e delle risposte che sappiamo essere il frutto necessario di una rete di istituzioni! Noi ci siamo! Ma, per favore, non si usi questa emergenza per bandire qualcuno, gli avversari politici, ad esempio!

Salute. In questi mesi abbiamo pensato e onorato gli operetori sanitari, li abbiamo definiti eroi. Ma lo sarebbero stati meno se la sanità non fosse stata mortificata negli anni con tagli all’assistenza e alle risorse umane. Oggi abbiamo la possibilità di ripartire nel nome del principio per il quale all’economia si può piegare il riconoscimento dei diritti umani e al diritto alla salute che è, in qualche modo, diritto al benessere di tutti: dai bambini, ai giovani, agli anziani e alle famiglie e a chi oggi è diventato vulnerabile ed è destinato a diventare fragile. Grazie a chi ha dato tanto, grazie ai nostri volontari della Croce Rossa e grazie ai tanti volontari della Caritas e a tutti quelli che si sono fatti vice e braccia di una comunità che sa essere solidale. Grazie anche a chi ha vigilato perché potesse essere così, a partire dalle forze dell’ordine.

Cultura. Qui il pensiero va certamente alla comunità scolastica. Ai docenti che hanno saputo adattarsi al nuovo modo di fare scuola e si po fono, con noi, il problema di come ripartire. Anche qui va fatta chiarezza perché non avremmo tanti problemi se anche la scuola non fosse stata oggetto di tagli alle risorse economiche e di personale. Ripartire dalla Costituzione e dai diritti ha senso se davvero qualcosa cambierà.

Il Presidente della Repubblica ha invitato all’unità morale. Ma parliamoci chiaro: è davvero possibile questa unità se non c’è condivisione di un percorso sui principi e sui valori, quelli che, ad esempio, rappresenta il monumento di fronte al quale anche quest’anno ci ritroviamo?

Qual è l’unità morale intorno alla quale ritrovarsi? È l’unità dei comportamenti, dei modi di essere, dei “mores” fatta di tutto ciò che la Costituzione ci dice: solidarietà, giustizia sociale, progresso, accoglienza, cosmopolitismo. In una parola l’humanitas sulla quale la nostra civiltà si fonda e che a tutto ciò mette insieme educazione e cultura! Questa è la nuova humanitas!

C’è da sperare, se partiamo dai ragazzi (grazie sindaco dei ragazzi Lorenzo Dell’Osa che era al mio fianco) e dai segni che ci richiamano alla storia e al luogo dal quale tutto è partito (grazie a Giacinto Scioli, sempre presente con la bandiera della Brigata Maiella)!

La strada è tracciata! Percorrerla è un dovere, ma non sarà semplice se non avremo questa convinta e condivisa consapevolezza!

W la Repubblica!

Simone Dal Pozzo – Sindaco di Guardiagrele

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *